Il concertone, i morti sul lavoro e il governo che non fa nulla per diminuire una strage quotidiana, le liste per le Europee, la condanna di Fini e le ultime sulla Madonna di trevignano
Il patto di Stabilità bocciato in Europa pure dalla maggioranza che ha contribuito a costruirlo, il caso del Pd e del simbolo con nome di Schlein e il sequestro del Campo delle Rose a Trevignano Romano
Il voto di scambio nella politica italiana nel corso del tempo e quello attuale che colpisce la Sicilia e Bari, il caso Draghi che non interessa all'Europa e il caso bollette che ci è costato un miliardo di euro come consumatori.
Gli scontri alla Sapienza, la situazione internazionale e il caso Draghi che 'scombussola' la corsa alla presidenza della Commissione Europea
Lo scontro Iran Israele, le ripercussioni internazionali, il caso Vannacci e il caso Amadeus
La tragedia della centrale Enel emiliana riapre il doloro capitolo delle morti sul lavoro, ancora senza legislazione adeguata, i dati del Def che non ci sono e Giorgetti che vuole trattare con Bruxelles un allungamento dei tempi di messa a terra del Pnrr, la par condicio che da scandalo sulla Rai in campagna elettorale e le famiglie che non ci sono più.
Lo sfaldamento del Pd, il Def senza numeri, la congiuntura internazionale sull'orlo del baratro e la benzina che aumenta a rotta di collo
L'assenza della pseudo-veggente al raduno mensile a Trevignano; lo smantellamento della sanità pubblica nonostante quanto racconta Giorgia Meloni; i lavori della commissione parlamentare per la legge sul premierato.
La madonna di Trevignano, il giorno della verità. La Gaza il massacro voluto dal premier Israeliano per dimostrare la sua forza, la Santanchè e Salvini alla sbarra parlamentare e la riforma sul premierato che avanza in commissione Affari Costituzionali del Senato
In onda dal martedì al giovedì alle 10, il programma di attualità del mattino - arrivato ormai alla terza stagione - prosegue il racconto quotidiano dell’attualità politica, economica, sociale e culturale del Paese attraverso l’appoggio e la lettura dei quotidiani nazionali e del ‘rullo’ delle agenzie di stampa. In studio due giornalisti parlamentari (Elena Polidori e Franco Jappelli) e il ‘gustatore politico’ Giorgio De Rossi.